Milano come non l’avete mai vista, la magia dell’hyperlapse
È bielorusso d’origine, da sei anni cesenate d’adozione e innamorato di Milano: Yury Sirri Nakvas, 24enne appassionato di fotografia, ha deciso di dedicare proprio alla metropoli lombarda un ambizioso progetto che mescola le tecniche del timelapse e dell’hyperlapse.
L’obiettivo è raccontare attraverso oltre 19mila scatti – “tutti realizzati manualmente” – l’identità di una città che “pur ponendo le sue basi su una tradizione storica, architettonica e culturale ben radicata, non disdegna la modernità e si proietta verso il futuro con i suoi nuovi quartieri di Porta Nuova e Isola”. Il risultato finale è un video che dura meno di 90 secondi, ma per realizzarlo Yury ha lavorato circa sei mesi: “Ho studiato a lungo l’hyperlapse e mi sono preparato sui luoghi milanesi più significativi e sugli orari migliori per scattare con le condizioni luminose più favorevoli. Poi ho preso in affitto una stanza e mi sono trasferito a Milano per due settimane – racconta – La gente mi si avvicinava domandandomi perché mi interessassi tanto a una città così grigia. Proprio per questo motivo ho riempito il video di colori. Voglio dimostrare a quelle persone quanto si sbaglino”.
Nel suo progetto fotografico ha accostato l’uso della tecnologia a una cura maniacale del dettaglio tipica dell’artigianato: “L’hyperlapse è una tecnica che consente di dare l’illusione del movimento montando in successione foto scattate a distanza di pochi minuti l’una dall’altra, come fotogrammi di una pellicola – spiega Yury – Prima di scattare ogni foto, il cavalletto va spostato di qualche millimetro rispetto a quella precedente e quindi l’inquadratura deve essere curata con la massima precisione”
(Lucia Landoni)
“Claude Monet, con i suoi quadri in serie, voleva rappresentare su tela il fluire continuo della luce, del tempo e del movimento. La tecnica Time Lapse & Hyperlapse ricrea la stessa magia per ben 24 volte al secondo!”
“Claude Monet wanted to portrait on canvas, through his painting sequences, the never – stopping light, time and motion flow. Time Lapse and Hyperlapse technique re-creates the same magic 24 times a second!”